Giro ufficiale
Guado del gambero
L'acqua del ceppo
Suore in collina
Piano sul piano
Ma va a Pobiga
Il puccio
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Una chilometrica festa di fango e acqua, con il contorno di sangue, sudore e lacrime
(che dovrete mettere voi). E’ un percorso lungo, con diversi strappi di media
intensitá che portano dentro e fuori dalla Valle Pegorino e dalla Valle Cantalupo,
intervallati da lunghi tratti in falso piano. La particolaritá di questo giro sono
i 13 guadi obbligati nel Rio Pegorino, ma non preoccupatevi perché l’acqua é
normalmente pulita ed una volta che ci finirete dentro, le vostre inibizioni
cesseranno e sará una goduria al guado successivo pucciare ancora i piedi. Si
sviluppa in gran parte su sentieri, ed in caso di pioggia il terreno si presenta
in diversi tratti fangoso con pozzanghere, quindi non é difficile tornare a casa
marroni a meno di un bagno purificatore nel Pegorino. Visto il suo sviluppo lo
sconsiglio ai podisti alle prime armi, ma se volete mettere alla prova le vostre
doti di endurance puó fare al caso vostro. Subito dopo una lunga scalinata in terra c’é un
bar che in estate merita una visitina, vi assicuro un salto nel tempo al costo di
una Moretti. Davanti alla chiesa di Tregasio c’é una
provvidenziale fontanella
SVILUPPO | 12,7 km |
DISLIVELLO SALITA | 240 m |
SALITE (DISLIVELLO) | -Prima salita Pegorino (40m) -Correzzana (35m) -Scalinata Zuccone é intensa(35m) -Muro Suore(15m) |
LOCALITA' TOCCATE | Canonica, Tregasio, Correzzana, Triuggio |
RAPPORTO STERRATO/ASFALTO | 80/20 |
CONDIZIONI DEL FONDO IN CASO DI PIOGGE
| -Valle Pegorino: normalmente buone primo tratto fondovalle fangoso -Campi Tregasio: buone Pineta Chignolo:.... -Campi Triuggio: fangosi
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